Employer Branding

L’Employer Branding (E.B.) consiste nel costruire e promuovere un’immagine positiva del datore di lavoro per attrarre e trattenere i talenti migliori.

Non si tratta solo di una campagna di marketing, ma di una strategia di lungo termine che coinvolge l’intera azienda.

L’importanza dell’Employer Branding

Ignorare l’implementazione di strategie per migliorare l’Employer Branding sottolinea quanto questo aspetto sia cruciale per l’azienda.

Un Employer Branding negativo può aumentare i costi di assunzione di almeno il 10%, e il 64% dei consumatori ha smesso di acquistare da un marchio dopo aver saputo che i dipendenti venivano trattati male.

I vantaggi dell’Employer Branding

• Riduce i costi di recruiting: un Employer Branding forte attira candidati di qualità senza troppi investimenti.
• Attrae e trattiene talenti: un’immagine solida aumenta l’attrattività, trattiene i dipendenti e ne attira di nuovi.
• Migliora la reputazione del brand: un’immagine aziendale positiva si riflette sul posizionamento del brand nel mercato.
• Differenzia l’azienda dai competitor: l’Employer Branding ti mette un passo avanti rispetto alla concorrenza.
• Crea positività: un ambiente di lavoro positivo e stimolante motiva i dipendenti.
• Aumenta il coinvolgimento: un E.B. ben strutturato accresce l’impegno e la fedeltà dei dipendenti verso l’azienda.
• Amplia i canali di recruiting: con una forte identità aziendale, diventa più semplice sperimentare nuovi canali per il reclutamento.
• Riduce il turnover: un Employer Branding efficace può ridurre il turnover dei dipendenti fino al 28%.

Errori comuni dell’Employer Branding

• Non analizzare il target: se non conosci chi vuoi attrarre, (con le sue caratteristiche, demografiche, valori, competenze) le tue strategie risulteranno inefficaci.
• Non definire l’EVP (Employer Value Proposition): senza una proposta di valore unica e attraente per i dipendenti, l’E.B. perde impatto e diventa generico.
• Non coinvolgere i dipendenti: escludere i dipendenti dal processo può portare a promuovere un’immagine aziendale poco autentica.

Strategia di Employer Branding

• Trova la tua Employer Value Proposition (EVP): identifica cosa rende la tua azienda unica e attraente, con valori, opportunità di crescita, benessere e ambiente. Coinvolgi i dipendenti con questionari.
• Crea un piano di comunicazione: sviluppa una strategia per promuovere la tua EVP, scegliendo i canali giusti.
• Implementa la strategia con i contenuti: crea contenuti rilevanti (video, articoli, interviste) e distribuiscili sui canali appropriati. Coinvolgi i dipendenti come brand ambassador e monitora l’efficacia.
• Attrai nuovi talenti: integra la tua strategia nel processo di recruiting, garantendo una comunicazione coerente e un’esperienza coinvolgente.
• Mantieni i dipendenti: assicurati che i principi promossi siano presenti nella vita quotidiana dell’azienda. Monitora la soddisfazione e apporta miglioramenti per allineare le aspettative con la realtà aziendale.

Tecniche e canali

• Sito web: è spesso il primo punto di contatto per i candidati e costituisce la base della tua strategia.
• Social Media: i social offrono strumenti per coinvolgere i candidati e mostrare l’azienda in modo accattivante.
• Eventi aziendali: organizzare eventi per presentare la cultura aziendale è una tecnica ad alto impatto.
• Podcast aziendale: ottima opportunità per creare contenuti originali che promuovano i valori e la cultura.